[…] mi vergognavo moltissimo di poter apparire di fronte a me stesso come un uomo
capace solo di parole e che mai mette mano di sua volontà ad alcuna opera.
(Platone, VII Lettera)
Le ragioni del progetto
Il progetto editoriale scaturisce da una lunga esperienza di ricerca comune su temi e contesti archeologici dell’Italia, della Grecia e più in generale del Mediterraneo, oltre che in progetti editoriali condivisi, che hanno caratterizzato i promotori dell’iniziativa, architetti ed archeologi accomunati da esperienze sul campo rivelatesi determinanti nell’acquisizione di una metodologia operativa aperta al confronto e consapevole dell’importanza di un approccio multidisciplinare. In quelle esperienze comuni, in particolare in Grecia nella lunga frequentazione della Scuola Archeologica di Atene, trova alimento la consapevolezza di quanto, ai fini di una comprensione organica della cultura del mondo antico, si riveli significativa la stretta integrazione tra archeologi e architetti in un contesto in cui le diverse competenze si integrano vicendevolmente.
Nella formulazione del progetto sono state determinanti anche le esigenze riscontrate in questi anni di insegnamento universitario, lavorando con i giovani che si affacciano alla ricerca e hanno bisogno sia di strumenti informativi aggiornati e facilmente accessibili sia di uno spazio di comunicazione scientifica.
A tal fine si auspica la partecipazione di ricercatori e studiosi strutturati in atenei italiani e stranieri, inseriti negli organi di tutela o indipendenti, concordi nel voler realizzare una rete che superi in maniera semplice e concreta le divisioni e le rigidità del sistema tradizionale di pubblicazione.
La rivista
Thiasos è una rivista digitale open access di classe A per le aree CUN 08/E2 e 10/A1; lo scopo perseguito è quello di rendere accessibile una rivista scientifica sulla rete, creando però un sistema editoriale più complesso, che associ la pubblicazione degli esiti delle ricerche a un portale destinato ad ampliare l’offerta scientifica e a fornire servizi complementari, costituendo un’occasione di approfondimento e di aggiornamento.
Il nome della rivista, Thiasos, rimanda nel titolo all’appartenenza ad un gruppo, che qui si intende come comunità di studio e di ricerca, e vuole essere uno strumento agile per diffondere risultati, proporre aggiornamenti e sviluppare approfondimenti sulle principali tematiche inerenti l’archeologia classica e l’architettura antica.
La partecipazione si intende aperta a tutti coloro che intendono collaborare con contributi scientifici coerenti con le linee di ricerca della rivista; l’unico filtro ritenuto necessario è quello della qualità scientifica che viene valutata dal Direttore e dal Comitato Direttivo in prima istanza e successivamente sottoposta a processo di peer-review anonima da parte di referee esterni, italiani e stranieri.
Della rivista fanno parte i Supplementa, raccolte di contributi incentrati su specifiche tematiche originati da seminari, incontri o call for paper. Il carattere monotematico dei Supplementa li rende idonei ad eventuali edizioni a stampa che vanno ad affiancare l’edizione open access on-line.
Il portale offre anche alcuni servizi di informazione accessori: un’area di informazione su iniziative varie, sempre a carattere tematico, una dedicata alle novità editoriali, una biblioteca virtuale.
Απεργον
A questi si aggiunge un collegamento ad Απεργον, rivista digitale open access collegata a quello stesso gruppo di lavoro che è all’origine di Thiasos; quest’ultima è volta a documentare l’attività di ricerca svolta annualmente attraverso la pubblicazione degli “Atti del gruppo di ricerca di Architettura Antica ed Archeologia” e fornisce contestualmente indicazioni sulla composizione delle missioni, sulle aree interessate, sulla durata delle stesse, nonché sulle altre iniziative del Gruppo di ricerca, mostre, convegni e seminari.
La collana
Alla rivista si affianca una collana di volumi a stampa incentrata sulle stesse tematiche, la cui finalità è quella di dare spazio a studi monografici e favorire la pubblicazione di atti di convegni e di seminari. Negli anni la collana ha assunto una rilevanza e una diffusione crescenti, ospitando gli esiti finali delle ricerche del Gruppo, ma anche accogliendo, con la medesima procedura selettiva della rivista, contributi significativi di studiosi italiani e stranieri, oltre ad atti di convegni nazionali e internazionali.