Autore: G. Casa
Scarica l’articolo in formato .pdf: Le catene metalliche nei portici del santuario di Apollo a Pompei: il restauro come aggiornamento tecnologico
Questo contributo è parte di un più ampio esame dei lavori di restauro condotti sugli edifici pubblici del Foro di Pompei dopo il terremoto del 62 d.C. Si offre una nuova analisi dei restauri post-sismici eseguiti sulle strutture trilitiche del Santuario di Apollo: dopo una breve revisione della storia edilizia del monumento, l’analisi si concentra sulle tracce di restauro individuate sugli elementi architettonici del portico e della peristasi del tempio, il cui esame dettagliato ha rivelato l’adozione di nuove tecniche di riparazione, che utilizzano, oltre a grappe metalliche, catene metalliche di rinforzo per la trabeazione. Questi sofisticati e innovativi sistemi di rinforzo sono quindi esaminati nel più ampio contesto delle trasformazioni tecnologiche che caratterizzano gli ultimi anni di vita di Pompei e confrontati con analoghe soluzioni utilizzate nell’architettura romana.
This paper is part of a broader investigation into the restoration works carried out on the public buildings in the Forum of Pompeii after the earthquake of 62 AD. The contribution offers a new analysis of the post-seismic restoration works conducted on the trilithic structures of the Sanctuary of Apollo: after a brief review of the history of the monument, the analysis focuses on the restoration traces identified on the architectural elements of the portico and of the temple’s peristasis, whose detailed study revealed the adoption of new techniques of repairs, including the use of metal clamps and, most notably, iron reinforcement ties for the entablature. These sophisticated and innova-tive reinforcing systems are examined in the context of the wider technological transformations which marked Pompeii’s reconstruction phase and are further compared to similar devices employed in Roman architecture.