Trafugato e trasferito clandestinamente all’estero, il Cratere è rimasto negli Stati Uniti dagli anni Settanta fino al 1999 quando, dopo lunghe trattative internazionali, il reperto è stato restituito all’Italia ed esposto presso il Museo Archeologico Nazionale di Villa Giulia, a Roma. Dal 18 dicembre 2014 al 20 gennaio 2015 il cratere, che tornerà a Cerveteri dopo un’assenza di 40 anni, sarà esposto al Museo Nazionale Cerite, grazie anche alla collaborazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale e della Regione Lazio, in occasione del Decimo Anniversario dell’iscrizione della Necropoli della Banditaccia nella lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
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Giovedì 18 Dicembre 2014, alle ore 11,00, a Cerveteri (Roma), presso la Sala Giovanni Ruspoli, P.za Santa Maria, una conferenza stampa annuncerà al pubblico l’iniziativa.
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Parteciperanno:
– Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
– Alfonsina Tagliente Russo, Soprintendente per l’Etruria Meridionale
– Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio
– Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario ai Beni e le Attività Culturali e al Turismo
– Lidia Ravera, Assessore regionale alla Cultura e alle Politiche Giovanili
– Giovanni Bastianelli, Direttore dell’Agenzia Regionale per il Turismo
– Giacomo Bassi, Presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco
– Rita Cosentino, Direttrice della Necropoli della Banditaccia e del Museo Nazionale Cerite
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