Autore: R. Busonera
Scarica l’articolo in formato .pdf: Il contributo della cartografia storica per lo studio del territorio di Villa Adriana
Nell’ambito dei numerosi studi dedicati all’architettura di Villa Adriana rimane in qualche modo sospesa la discussione sulle problematiche relative al luogo che Adriano scelse per la sua costruzione. Si propone in questa sede una rilettura del tema attraverso il contributo della cartografia storica, utile non solo per un inquadramento delle risorse naturali di cui tutto il complesso poté beneficiare, ma anche in riferimento all’organizzazione antropica del territorio circostante ed alle opportunità di collegamento con Roma. Si tratta di documenti la cui sintesi grafica rimanda sicuramente alle caratteristiche fisiche del contesto, ma anche ad elementi antropici oggi non più percepibili, e comunque essenziali all’interno di un ambito di ricerca che rende necessario un approccio di tipo territoriale, capace di veicolare la raccolta dei dati e che consente di individuare (quantomeno ipotizzare) forme e tracce di un processo insediativo di lungo periodo.
Relating to many studies on the architecture of Villa Adriana, the discussion on the problems linked to the place that Hadrian chose for its construction appears still suspended. A reinterpretation of the issue arises from the aid of historical cartography, which is useful for a framework of natural resources of which the whole complex could achieve, as well as in reference to the anthropic settlement and the connections opportunities with Rome. These are documents whose graphic synthesis certainly refers to the natural features of the territory, but also to the signs of human actions no longer perceptible. Essential topics within a research that requires a territorial approach that can convey the collection of data towards a long-term settlement process.