Back to Top

Rivista di archeologia e architettura antica

Tag Archives: Enotri

Residenze per l’élite enotria o templi greci nell’insediamento del Timpone della Motta (VIII-VII sec. a.C.) a Francavillla Marittima?

Autore: P. Brocato

Scarica l’articolo in formato .pdf: Residenze per l’élite enotria o templi greci nell’insediamento del Timpone della Motta (VIII-VII sec. a.C.) a Francavillla Marittima? 

 

L’insediamento del Timpone della Motta (Cs-IT) rappresenta uno dei siti della cultuta enotria più importanti della costa ionica. La fase precoloniale dimostra uno stretto contatto col mondo greco che va poi intensificandosi con la fondazione di Sibari e la progressiva ellenizzazione. La ricerca interessa tre edifici, individuati negli scavi condotti da M. W. Stoop e da M. Kleibrink sulla sommità dell’insediamento, generalmente interpretati come templi. Viene esaminata in dettaglio l’architettura delle fasi più antiche (VIII-VII sec. a.C.), fornendo nuovi elementi ricostruttivi anche attraverso confronti con strutture simili. Si propone quindi una interpretazione differente della sequenza costruttiva e degli aspetti strutturali e funzionali fino ad ora avanzati.

The settlement of the Timpone della Motta (Cs-IT) represents one of the most important sites of the Oenotrian culture of the Ionian coast. The pre-colonial phase demonstrates a close contact with the Greek world which then intensified with the foundation of Sybaris and the progressive Hellenization. The research concerns three dwellings, identified in the excavations conducted by M. W. Stoop and M. Kleibrink on the top of the settlement, generally interpreted as temples. The architecture of the most ancient phases (8th-7th century BC) is examined in detail, providing new reconstructive elements also through comparisons with similar structures. Therefore a different interpretation of the stratigraphic and structural sequence and their functions is proposed.

Francavilla Marittima (CS): indagini archeologiche nell’abitato del Timpone della Motta (2017-2019)

Autori: P. Brocato, L. Altomare, M. Canonaco, C. Capparelli, B. Carroccio, G. Ferraro, G. Lucarelli, M. Perri, A.A. Zappani

Scarica l’articolo in formato .pdf: Francavilla Marittima (CS): indagini archeologiche nell’abitato del Timpone della Motta (2017-2019)

Nel 2017 il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria ha avviato nuove indagini archeologiche nell’antico insediamento del Timpone della Motta a Francavilla Marittima (CS). Le ricerche, tuttora in corso, hanno l’obiettivo di definire in modo estensivo l’organizzazione dell’abitato. Al momento si è interventi in due aree dell’antico insediamento (pianori I e II). Il presente lavoro esamina le indagini svolte in precedenza in queste aree e illustra i risultati preliminari delle nuove ricerche. Gli scavi hanno permesso di portare alla luce diverse strutture abitative, relative a capanne in legno ed edifici in muratura. I reperti rinvenuti attestano la frequentazione dei pianori dall’età del Bronzo Medio fino al IV secolo. a.C.

 

In 2017 the Dipartimento di Studi Umanistici of the Università della Calabria started new archaeological investigations in the ancient settlement of the Timpone della Motta in Francavilla Marittima (CS). The research, which is still in progress, has the aim of extensively defining the organization of the site. Currently, there are interventions in two different areas of the ancient settlement (plateau I and II). This work analyses previous investigations in these areas and illustrates the preliminary findings of the new research. The excavations have found various housing structures, relating to wooden huts and stone buildings. The discoveries attest the frequentation from the Middle Bronze Age up to the 4th century B.C.

La valle del Lao-Mercure: un quadro archeologico alla luce delle nuove ricerche a S. Gada di Laino Borgo

Autore: F. Mollo

Scarica l’articolo in formato .pdf: La valle del Lao-Mercure: un quadro archeologico alla luce delle nuove ricerche a S. Gada di Laino Borgo

Il lavoro illustra le ricerche effettuate tra 2018 e 2019 sul colle di S. Gada di Laino Borgo, al centro della vallata del fiume Lao-Mercure, un grande insediamento occupato per tutta la sua estensione (40 ha) tra l’età arcaica e quella ellenistica. Vengono presentati i risultati delle indagini di scavo, con la presenza di un vasto complesso residenziale di età lucana, forse calato all’interno di una maglia urbanistica regolare, posizionato su una preesistente frequentazione di età arcaico-enotria, tutta da definire. Viene, inoltre, elaborato un quadro territoriale aggiornato, cercando di mettere a sistema tutte le presenze insediative dalla fase arcaica a quella tardoromana. Il territorio risulta strategico per i collegamenti tra l’area del Vallo di Diano e del Lagonegrese e la Calabria settentrionale e la Sibaritide in ogni epoca, popolato dagli Enotri (i Serdaioi?), dai Lucani e poi in età romana attraversato anche dagli Itineraria romani, con la probabile presenza dell’insediamento di Nerulum.

The paper describes the research carried out between 2018 and 2019 on the hill of S. Gada of Laino Borgo, in the centre of the Lao-Mercure River valley. It’s an important settlement (40 ha), developed between Archaic and Hellenistic ages. The excavation’s results presented us the presence of a large residential complex dated on Lucanian age, perhaps developed around a regular urban map, positioned on a pre-existing attendance of Archaic-Enotrian age, all from define. An updated territorial framework is also developed, trying to put in place all the settling presences from the Archaic to the late Roman phase. The territory is strategic for the links between the area of the Diano Valley and Lagonegrese and northern Calabria and the Sibaritide in every period, populated by Enotri (Serdaioi?), Lucanians and, then, in Roman times, also crossed by Roman Itineraria, with the likely presence of Nerulum’s settlement.