CatturaSebbene l’associazione rovine e archeologia sia la più immediata nell’immaginazione comune, in una prospettiva storico-culturale il tema delle rovine riguarda in realtà ambiti molteplici: letteratura, filosofia, paesaggio, pittura, teoria del restauro, architettura, urbanistica, psicanalisi, sociologia, musica.

La mostra parte dall’antichità, per muovere appunto verso questi diversi contesti e dimostrare la necessità, il fascino e la forza narrativa delle rovine. Le testimonianze del mondo antico dallo scavo alla musealizzazione, così come i segni di catastrofi contemporanee, i paesaggi di rovine e i paesaggi rovinati, e ancora i suoni delle rovine che hanno ispirato, ad esempio, Beethoven costituiscono spunti per riflettere sul presente.

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Roma, Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps, P.zza Sant’Apollinare, n.8, dall’8 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016.

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Per informazioni:

e-mail: sandra.terranova@beniculturali.it

sito web: http://archeoroma.beniculturali.it